E’ diventata “città” solo nel 1999, quando ha superato i 10.000 abitanti e si è potuta fregiare del titolo di “Città più settentrionale al mondo“. Oggi ci vivono circa 20.000 persone.

Alta, la Città più settentrionale al mondo: un gioiello via dalla pazza folla!

Una pubblicazione turistica del governo norvegese consiglia: «Guardando il Polo Nord, la Norvegia è quella a sinistra» – Ludwig Bemelmans

Situata nel cuore della Lapponia norvegese, all’interno dell’omonimo fiordo, vicino alla foce dell’omonimo fiume e a pochi chilometri dall’omonimo canyon (i locali non brillano certo di fantasia!), è un luogo delizioso e dal clima mite, nonostante la latitudine, con paesaggi da cartolina di neve bianchissima, casette colorate e stradine che regalano scorci mozzafiato sulla baia.

Il fiordo di Alta si intravvede in fondo ad una delle sue strade innevate

Importante centro commerciale fin dal Medioevo, subì pesanti bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale, quando i Britannici erano alla ricerca della corazzata Tirpitz.  Una piccola chiesetta di metà Ottocento è quanto rimane dei primi insediamenti.

L’antica chiesetta, sopravvissuta ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale

Varie testimonianze del glorioso passato sono oggi custodite in un piccolo ma interessante MUSEO, costruito sul sito UNESCO che tutela la più grande raccolta di pitture e graffiti rupestri d’Europa. D’inverno questi preziosi esempi di Rock Art sono coperti dalla neve, ma il museo vale comunque la visita per le ricche esposizioni, che spaziano dalla Preistoria ai giorni nostri. E per la posizione, su un ramo del frastagliato fiordo di Alta.

Ingresso del Museo di Alta, situato sul sito di preziosi graffiti rupestri (UNESCO)
Panorama dal Museo: sotto la neve si celano i graffiti tutela dell’UNESCO

La statua di un lavoratore dell’ardesia ci ricorda una delle attività principali dell’area, insieme alla pesca e al commercio. In questo sperduto angolo di mondo, il turismo non ha ancora preso piede. Per questo ci piace!

Statua dedicata al lavoratore di ardesia

Simbolo della città è la Northern Lights Cathedral, la Cattedrale delle Luci del Nord inaugurata nel 2003, la cui struttura in titanio con guglia di 47 m richiama proprio i riflessi e le forme delle AURORE BOREALI da cui prende il nome.

Alta infatti è anche la Città delle Aurore Boreali (“Northern Lights City“), in quanto per posizione geografica e qualità dell’aria è uno dei luoghi con maggiore probabilità di osservare questo spettacolare fenomeno naturale. Non per niente, il primo osservatorio al mondo sulle Luci del Nord venne costruito proprio qui! La sua splendida Cattedrale è sempre lì a ricordarcelo.

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