“Le Hawaii sono un Paradiso, e io non posso smettere di proclamarlo” – Jack London
Come è nato questo tour alle HAWAII? Semplicemente, perché non c’ero ancora stata. E mi attiravano tremendamente…
Non solo grazie a Mago Merlino (ricordate il suo “Honolulu, arrivoooo!” in “La Spada nella Roccia”? O Magnum P.I.? O Hawaiian Paradise di Elvis??), ma perché rientrano nell’immaginario collettivo, e volevo vederle di persona; ma a modo mio! Di cosa parliamo?
“Le Hawaii sono un Paradiso nato dal fuoco” – Rand McNally
Di una manciata di isole vulcaniche sparse nel cuore del Pacifico, praticamente in mezzo al nulla: 6000 km dall’Asia, 4000 km dalle coste californiane, un paio di migliaia dalla più nota Tahiti. Da Los Angeles, altre 6 ore di volo e due fusi orari, per un totale di 11 ore in meno rispetto all’Italia. Quasi dall’altra parte del mondo… ma eccome, se ne vale la pena!
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Lo spettacolo inizia già dall’oblò dell’aereo: nell’infinita distesa blu cobalto dell’oceano compaiono di colpo, quasi per magia, macchie verde smeraldo e rosso ruggine: le isole dell’arcipelago. Così piccole, che non si fa in tempo a scattare una foto, e sono già sparite.
“La più deliziosa flotta di isole ancorata in un oceano” – Mark Twain
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Fino a 5 milioni di anni fa qui non c’era nulla: colate laviche successive hanno fatto emergere cime di vulcani sottomarini, oggi tra i più alti al mondo. Gradualmente, questi abbozzi privi di vita sono stati colonizzati da piante, animali, e infine dall’uomo, arrivato mille anni fa con semplici piroghe, sfidando l’oceano per migliaia di chilometri.
Risultato: un ambiente biologico unico al mondo, permeato di una bellezza primordiale, che toglie il fiato.
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A circoscrivere queste meraviglie, un tripudio costante di arcobaleni, talvolta così bassi e piatti da fondersi nel paesaggio. Su tutto, lo spirito “Aloha”, che permea ogni cosa: un augurio di pace, salute e gioia, parte integrante della cultura dell’Aloha State.
“Aloha è il desiderio incondizionato di promuovere il vero bene delle altre persone in uno spirito amichevole al di fuori della parentela” – Reverend Abraham Akaka
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Nel nostro tour abbiamo visitato le 4 isole principali:
OAHU, le Hawaii di Magnum P.I. (ma anche di Honolulu e Pearl Harbor)
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KAUAI, l’Isola Giardino location di mille film
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BIG ISLAND, tra Paradiso e Inferno
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MAUI, un’isola chiamata come un Dio
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Siamo andati alla ricerca non tanto di spiagge, palme, sole e surfisti (le icone più standard dell’arcipelago), quanto piuttosto dei tesori nascosti, presenti e passati, dell’unico regno sul territorio degli Stati Uniti.
Grazie alla libertà offerta dalle nostre macchine, abbiamo potuto girare ovunque, e vedere moltissimo.
Risultato: un tour perfetto, vario e completo. Lo riproponiamo esattamente uguale.
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