My personal COAST TO COAST: il meglio del Sud

Nell’immaginario collettivo, il COAST TO COAST degli USA è uno di quei viaggi che si sognano da ragazzi, da fare con gli amici o magari con la fidanzata, possibilmente su una scintillante Harley o una decappottabile.

“Dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo. Per andare dove? Non lo so, ma dobbiamo andare” – Jack Kerouac, On the Road

Quasi sempre, per COAST TO COAST si intende un itinerario da New York a San Francisco o Los Angeles (sempre da est verso ovest, come i pionieri!). Quasi 5000 km, ma ne vale davvero la pena?

On the road, nel White Sands National Park (New Mexico)

In mezzo c’è poco da vedere. A meno di non essere appassionati di grandi praterie (ma i bisonti non ci sono più) e coltivazioni di mais (uguali alle nostre, solo più grandi). Come direbbe qualcuno… “tutto il resto è noia”.

E poi… NEW YORK, LOS ANGELES e SAN FRANCISCO, ma anche le meraviglie naturali dei FOUR CORNERS, meritano ciascuno un viaggio ad hoc. Peccato sacrificarli! Quindi, a meno di non avere varie settimane a disposizione, si rischia un tour de force. E una delusione.

Galveston Island (Texas), l’inizio del mio Coast to Coast

Anch’io volevo fare un COAST TO COAST, ma a modo mio.

E volevo includere il Sud. Quello vero, lontano dagli itinerari turistici, a due passi dal confine col Messico. Quello di cowboy, mariachi e cactus saguaro.

E così è nato il mio personale COAST TO COAST, dal Golfo del Messico al Pacifico: fattibile, con calma, in meno di due settimane. E che ricchezza di contenuti!

Parchi nazionali. Fauna selvatica. Pitture rupestri. Metropoli e villaggi. Missioni spagnole e città fantasma. Spiagge, deserti e montagne…

Missione di San Juan Capistrano (California)

Questo è il vero Sud degli USA.

Da Galveston Island alla San Diego di Zorro, finendo a “El Pueblo de Nuestra Señora la Reina Virgen de los Ángeles del Rio de la Porciúncula de Asís” (per gli amici: L.A.): questo è il COAST TO COAST che mi piace!