Bye bye CHICAGO!

Lasciata alle spalle una città splendida, è arrivato il momento di seguire il consiglio di Bobby Troup, sulle note di quella che sta per diventare la colonna sonora del nostro viaggio:

“Get your Kicks on Route 66!” – Chuck Berry, Route 66

Andiamo a divertirci sulla Route 66!

Inizia la nostra avventura!

Sulle note della voce di Chuck Berry, interprete della versione che mi piace di più, arriviamo a JOLIET, dove ci accolgono niente meno che i Blues Brothers! Due loro statue giganti (foto di copertina) dominano sulla cittadina che ha ispirato il nome del personaggio di John Belushi: Joliet Jake. E sempre qui si trova l’imponente castello-prigione che compare nel film.

Altri giganti, in versione Muffler Men” (sculture in fibra di vetro) aspettano di essere fotografati: l’astronauta Gemini Giant, in omaggio al progetto aerospaziale americano, enormi Marilyn, Elvis e Superman… tutte “Roadside Attractions per incuriosire e divertire i viaggiatori, e convincerli a fermarsi in uno dei tanti motel, o mangiare qualcosa in uno dei tanti Diners.

Superiamo stazioni di servizio e macchine d’epoca e arriviamo a PONTIAC, capitale dei murales.

Pontiac, vecchia stazione di servizio
Pontiac, originale e nostalgico camper parcheggiato sulla Route

Di murales lungo la Route ce ne sono migliaia… tutti coloratissimi e a temi vari (associazioni nostalgiche li mantengono in forma smagliante).

Murales all’ingresso di Pontiac

Ma questi sono i primi che incontriamo…. E, come accade per le prime gazzelle in Africa, li fotografiamo tutti!

Murales a Pontiac: da notare le dimensioni! Anche dal vivo, difficile distinguere l’originale dal falso

Un altro murales ci guida all’ingresso di un ricco e interessante MUSEO DELL’AUTOMOBILE, dedicato alla casa madre che ha lo stesso nome della cittadina: Pontiac! Contiene certi gioiellini… Viene proprio voglia di salirci sopra!

Murales sulla parete del Museo dell’Automobile di Pontiac

E’ la volta della cittadina che celebra, anche nel nome, uno dei Presidenti più amati degli USA: LINCOLN, che proprio in Illinois mosse i primi passi nella politica. Qui è alla guida di un carro gigante (il più grande al mondo!). Poco dopo, su una macchinina sono io a portare in giro lui!

Lincoln, il più grande carro al mondo per un grande Presidente (notare le proporzioni con la persona)
A spasso per (e con!) Lincoln

Ma non solo questo a Lincoln! Qualche fotostop tra palazzi d’epoca, teatri e perfino un vecchio mulino (ex ristorante aperto nel 1929), e procediamo.

The Mill, aperto come ristorante nel 1929, oggi Museo e Roadside Attraction sulla Route

E’ la volta di SPRINGFIELD, capitale dell’Illinois (chi pensava che fosse CHICAGO?), ricca di palazzi eleganti, statue (ovviamente di Lincoln e famiglia) e, naturalmente, un imponente Capitol.

Lincoln, Old State Capitol: Abramo Lincoln nel 1858 e Obama nel 2007 annunciarono la propria candidatura alle presidenziali proprio qui

E non mancano le curiosità gastronomiche! Ci lasciamo tentare dal primo Diners del viaggio: sosta tecnica (e fotografica!) al COZY DOG DRIVE IN, luogo di nascita del gustoso Corn Dog, versione più elaborata dell’Hot Dog: forse non proprio dietetico, ma l’atmosfera vale quel po’ di colesterolo in più!

Cozy Dog Drive In, angolo delle salse a tema Route 66

Ci aspettano altre sorprese, come il RABBIT RANCH, il Ranch dei Conigli, con la vecchia stazione di servizio e una collezione di 7 macchine piantate a terra (parodia del texano CADILLAC RANCH). E naturalmente… rabbits!

Prima di lasciare l’Illinois, ci fermiamo al LUNA CAFFE‘, indicato da un’enorme insegna al neon. In un ambiente immutato dagli anni ’30, qui amava trascorrere il suo tempo Alphonse Gabriel Al Capone, detto Scarface.

La storica insegna al neon del Luna Cafè, uno dei locali preferiti da Al Capone

Tra una pinta di birra e un tavolo da biliardo, le sue foto tappezzano le pareti.

Foto di Alphonse Gabriel “Al” Capone, detto Scarface, al Luna Cafè

La Route è appena iniziata, altri 7 Stati ci attendono. Il nostro entusiasmo cresce chilometro dopo chilometro… e già ci sentiamo come dentro a un film.

Targa automobilistica dello Stato di Illinois, a tema Route 66

Solo il vecchio Ponte delle Catene sul Mississippi, oggi pedonale, ci separa da Saint Louis, e dal MISSOURI.

Noi siamo pronti!

Chain of Rocks, il ponte sul Mississippi aperto nel 1929; dal 1998 è riservato a pedoni e ciclisti

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