“Tucumcari e Santa Rosa, poi su per le montagne del New Mexico fino ad Albuquerque, dove sfocia la strada che scende da Santa Fe. Poi giù per l’inforrato Rio Grande, e daccapo verso ovest sulla 66 fino a Gallup… ed è la frontiera del New Mexico” – John Steinbeck, Furore
NEW MEXICO…. uno Stato il cui soprannome è “Land of Enchantment” (Terra Incantata), non può essere ordinario!
Qui troviamo la perfetta convivenza tra anglo-americani (cowboy), ispanici (antichi e recenti) e Nativi Americani (Navajo e Apache). Perfino la bandiera è originale: non i soliti colori blu-bianco-rosso, ma rosso e oro (i colori della Spagna), con il simbolo del Sole degli Zia, tribù della comunità Pueblo.
Colori, aromi e folklore, cui fanno da contraltare grandi differenze di territorio: dalla valle del Rio Grande a picchi oltre i 4000 m, con foreste e deserti, in un territorio sempre arido. Visitiamo il Sud nel nostro speciale COAST TO COAST.
Prima cittadina che incontriamo è TUCUMCARI, “The Gatway to the New Mexico“, la porta d’ingresso allo Stato. Oltre ad una quarantina di murales a tema, ha vari motel ben conservati, ed un particolare MONUMENTO ALLA ROUTE 66 in cromo e roccia, inaugurato nel 1997.
A SANTA ROSA ci aspetta un ricco MUSEO DELL’AUTOMOBILE, che espone una trentina di auto d’epoca oltre vari memorabilia a tema Route 66. Impossibile non trovarlo: al posto dell’insegna, c’è un’intera macchina in cima a un palo (foto di copertina). E tra i testimonial, c’è persino James Dean!
La Route riserva sempre mille sorprese. Chi avrebbe pensato di trovare qui, nell’interno e pure nel deserto, una scuola per sub? Accade anche questo, grazie a un pozzo artesiano profondo 25 m: il BLUE HOLE.
Dopo Santa Rosa la Route si sdoppia in due rami, che si ricongiungono più avanti. Non abbiamo dubbi: scegliamo il ramo settentrionale, poi dismesso, che ci consente di visitare un gioiello unico: SANTA FE.
Tutela dell’UNESCO, SANTA FE è la più antica capitale degli USA (fondata nel 1610) e quella in posizione più elevata (ben 2196 m s.l.m.). Chiamata “The City Different”, è effettivamente “diversa”; passeggiare per le sue antiche strade, visitando antichi palazzi e antiche chiese, vale il viaggio.
Qui tutto trasuda storia e cultura. Nella Plaza, in cui Nativi Americani espongono prodotti di artigianato, una targa ci ricorda che qui finisce il Santa Fe Trail, parte del camino Real che la collegava a Città del Messico. Le numerose Chiese, Missioni e Santuari celano, al loro interno, incredibili tesori inaspettati: come la Miraculous Staircase, alta 7 m, una scala a chiocciola costruita – senza alcun supporto! – nel corso di una notte.
Difficile separarsi da Santa Fe… ma ci aspetta ALBUQUERQUE! Più moderna, ma con un pregevole quartiere coloniale spagnolo, in cui il passaggio della Route ha lasciato teatri Art Decò, tipici Diners e Motor Lodge.
“Gallup New Mexico…” – Chuck Berry, Route 66
Ultima tappa in New Mexico: GALLUP, “Indian Capital of the World”. Ci troviamo infatti già nella Riserva Navajo, tra deliziosi murales a tema Southwest. Fotografiamo anche lo storico EL RANCHO HOTEL: costruito sulla Old Route 66, fu dimora temporanea per molte stelle di Hollywood: John Wayne, Errol Flynn, Kirk Douglas, Humphrey Bogart, Katherine Hepburn e Spencer Tracy.
Prossima tappa: NAVAJO INDIAN RESERVATION & ARIZONA, con uno spettacolare Parco Nazionale e tante fantastiche sorprese.
- ROUTE 66, The Mother Road
- Route 66 in ILLINOIS: Chicago, The Beginning
- Route 66 in ILLINOIS: dai Blues Brothers a Lincoln e Al Capone
- Route 66 in MISSOURI: da St. Louis a Bonnie e Clyde
- Route 66 in KANSAS: nel cuore dei Three Corners
- Route 66 in OKLAHOMA: la Terra dell’Uomo Rosso
- Route 66 in TEXAS: Midpoint! A metà strada fra Chicago e L.A.
- Route 66 in NEW MEXICO: nella Terra Incantata
- Route 66 in ARIZONA & NAZIONE NAVAJO
- Route 66 in CALIFORNIA: Los Angeles, End of the Road!